Come gli appassionati certamente sapranno nei giorni scorsi , e più precisamente il 19 aprile 2009 , è scomparso a 78 anni dopo una lunga malattia il grande scrittore inglese James G. Ballard , uno dei maggiori autori di fantascienza ma autore anche di romanzi e racconti geniali di grande impatto per fantasia e creatività.
Cresciuto nella comunità inglese di Shanghai , la sua stessa vita è degna di un romanzo , basta pensare infatti al periodo in cui a soli 12 anni fu internato per tre anni in un campo di prigionia Giapponese durante la Seconda Guerra Mondiale.
Da questa sconvolgente esperienza è scaturito il romanzo praticamente autobiografico ” L’Impero del Sole ” , da cui in seguito Steven Spielberg ha sviluppato un film di grande spessore e impatto emotivo .
La produzione nel campo della fantascienza di Ballard è legata in gran parte a una serie di romanzi di ambientazione catastrofica sia in senso più ampio del termine come Vento dal Nulla , Il Mondo Sommerso, Terra Bruciata , Foresta di Cristallo che formano una sorta di ciclo narrativo , sia di ambientazione catastrofica nel senso più intimistico e contemporaneo legato agli orrori causati direttamente dalla follia umana come il suo romanzo senz’altro più famoso e sconvolgente , ovvero La Mostra delle Atrocità del 1970 dove la guerra del Vietnam , il potere dei Media ( già ipotizzato allora ! ) , la pornografia e altre atrocità umane formano un insieme di racconti sconvolgenti e drammatici ma terribilmente reali.
Personalmente uno dei racconti di Ballard che ho apprezzato maggiormente è proprio quello che vedete in foto , cioè Condominium , che ovviamente possiedo nella versione Urania del 10/10/1976.
Una folle e agghiacciante vicenda ambientata in un colossale condominio londinese , dove in seguito a strani guasti elettrici cominciano le prime scaramuccie e velocemente si scatena una guerra atroce , selvaggia e senza quartiere tra gli inquilini di questo gigantesco agglomerato tanto simile ai nostri squallidi mostri di cemento che deturpano e imbruttiscono le nostre già grigie e squallide periferie.
Tutta la cattiveria, l’odio e la perfidia dell’uomo in una terribile lotta tra classi sociali ed economiche dove i semplici lavoratori sono ai piani bassi della enorme costruzione , la media borghesia ai piani medi e la classe ricca e agiata ai piani più alti e lussuosi .
Uno spaccato di una società alla deriva non tanto lontana purtroppo da certe realtà dei nostri tempi.
Ve lo consiglio assolutamente.
riccardo
Mag 05, 2009 @ 11:53:40
Devo aver letto qualcosa di Ballard, ma molto, molto tempo fa.
Comunque, condivido le tue valutazioni: è stato davvero uno scrittore interessante e stimolante.
Penso (come forse dici un po’ anche tu) che gli si possano attribuire delle intuizioni profetiche: per es. per quanto riguarda il degrado urbano, lo scontro tra comunità ed individuo ecc.
Poi, vedere la copertina di “Urania” mi ha addirittura emozionato! Abbiamo iniziato tutti, o quasi tutti a leggere la fs “su” “Urania”…
Bel post, veramente.
P.S.: da poco in un centro commerciale ho trovato un cd di Johnny Winter… a 1 euro; ma il suo rock-blues è da miliardi di euro!
Ciao.
Max
Mag 05, 2009 @ 14:45:53
Il CD di Johnny Winter a 1 euro lo voglio anche io !! 😉
Capita spesso anche a me comunque di trovare delle autentiche chicche nei cestoni dei centri commercali , ben vengano queste beneficiate !
Ma devo dire che per fortuna esiste ancora qualche buon vecchio negozio di dischi dalle mie parti dove trovare parecchio materiale usato a prezzi veramente interessanti.
Per quanto riguarda Ballard in effetti pur non essendo uno dei mei autori preferiti in assoluto l’ho sempre trovato interessante , e questo Condominium in particolare mi ha veramente preso.
Anche io mi emoziono quando trovo i vecchi numeri di Urania , con le splendide e inquietanti copertine di Karel Thole, ma non è molto facile ultimamente recuperare i vecchi numeri. Per fortuna che ne conservo diversi dalla mia gioventù…
Ciao e grazie , è sempre un piacere 😉
Max Pieri
Set 08, 2009 @ 11:31:12
Olà Max…
Non sono un abituale frequentatore di fantascienza, ma ricordo che una volta lessi su una rivista un racconto di Ballard. Non ricordo il titolo, ma aveva a che fare con il tempo… veniva illustrata una visione fantastica ed originale della quarta dimensione.
Puoi aiutarmi a scoprirne il titolo?
Grazie e complimenti per il post
Max
Set 08, 2009 @ 12:23:57
Ciao, non ricordo di averlo letto ma il racconto che mi segnali potrebbe essere ” Il Giardino del Tempo ” , uno dei tanti racconti brevi scritti da Ballard e che si trova nel volume Oscar Mondadori ” Incubo a Quattro Dimensioni ” , ma potrebbe essere pubblicato anche in altri volumi .
Comunque non sono sicuro al 100% che sia il libro che mi segnali.
Se qualcuno ne sà qualcosa in più sarò ben lieto di ricevere commenti e notizie a riguardo.
Ne approfitto per segnalare a tutti che i post riguardanti Fumetti e Libri li ho spostati nel mio secondo blog : http://mycomicsandbooks.wordpress.com/
Grazie e a presto 😉
Giuseppe Mascali
Mag 28, 2012 @ 16:48:17
Io ho letto di Ballard il romanzo Crash e vi riconosco molto il degrado della societa’ odierna