Franco Cerri e Renato Sellani alla Rotonda a Mare. Una serata dalle forti emozioni funestata da una pessima organizzazione.

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Punto di vista…: Franco Cerri e Renato Sellani alla Rotonda a Mare. Una serata dalle forti emozioni funestata da una pessima organizzazione.

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Ben & Jerry’s….Info Creamy Series – La Storia del Rock Californiano.

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Southern Spirit Music Blog: Ben & Jerry’s….Info Creamy Series – La Storia del Rock Californiano.

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Jethro Tull – This Was ( 1968 )

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My Music Collection: Jethro Tull – This Was ( 1968 )

 


Gillespie-Parker-Mingus-Powell-Roach = Live at Toronto Massey Hall 15-05-1953

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My Music Collection: Gillespie-Parker-Mingus-Powell-Roach = Live at Toronto Massey Hall 15-05-1953


Southern Spirit Music Blog: Little Feat : due piccole perle live d’annata.

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La scomparsa di Les Paul.

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Les_Paul

Il 13 agosto scompare  a New York  all ‘età di 94 anni uno dei nomi più importanti e famosi nella storia della musica moderna, Les Paul ( Lester William Polfuss ) il celebre creatore della mitica chitarra che ha fatto la fortuna di centinaia di grandissimi chitarristi, e a sua volta eccellente musicista di estrazione jazz.

Nasce a Waukesha nel Wisconsin nel 1915 , appassionato di musica fin dall’età di otto anni impara a suonare l’armonica e il  banjo e nel 1928 inizia ad accompagnare con la chitarra alcuni gruppi Country della zona.

Nel 1930 si trasferisce a Chicago dove si esibisce per una emittente radiofonica suonando Jazz.

In tutti gli anni ’30 approfondisce gli studi musicali e incide alcuni album ma soprattutto si perfeziona nello studio della costruzione degli strumenti con particolare attenzione e passione per le chitarre elettriche.

Nel 1952 la Gibson lo ingaggia per creare una chitarra elettrica da contrapporre alla Fender Telecaster, e nasce così la celeberrima Gibson Les Paul , uno degli strumenti che insieme appunto ai due modelli Fender ( Telecaster e Stratocaster ) hanno fatto la storia della musica moderna nei suoi vari generi.

Impossibile elencare tutti i grandissimi nomi che hanno imbracciato questo fantastico strumento, basta qualche nome come Jimmy Page, Pete Townshend, Joe Perry, Peter Frampton, ma l’elenco sarebbe davvero sterminato.

Les Paul è scomparso ma la sua creatura continuerà a regalarci grandissime emozioni.

Grazie Les, riposa in pace.

Les Paul

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I miei video del momento…ma solo grande musica ovviamente !

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Se c’è una cosa di cui dobbiamo ringraziare le nuove tecnologie e iniziative informatiche , e in particolare You Tube nel mio caso , è la incredibile mole di materiale video/musicale che si è riversata sui nostri pc.
Accanto a idiozie e imbecillità varie questo portale ha infatti portato alla luce una quantità di materiale audio video in campo musicale veramente straordinario e in parte inaccessibile.
Troviamo infatti frammenti di concerti ufficiali riversati in DVD , ma anche in VHS , e numerosi video amatoriali o semi amatoriali veramente notevoli con autentiche perle musicali di artisti già affermati e musicisti veramente validi in cerca di notorietà.
Detto questo vado a presentarvi una serie di video tra i miei preferiti al momento , non tanto per la parte video ma specialmente per quanto riguarda il contenuto musicale , attenendomi ovviamente ai mei gusti piuttosto ampi in campo musicale. Prendetevi tutto il tempo necessario per godere in pieno della grande musica che andrò a proporvi , ovviamente sarò ben lieto di leggere i vostri commenti o critiche in merito.

Andiamo a iniziare questa mini rassegna col grandissimo e indimenticabile bluesman Stevie Ray Vaughn in una strepitosa versione live di ” Texas Flood ” , uno dei suoi pezzi più famosi qui dilatato e impreziosito da assoli e riff mozzafiato.

Proseguiamo con i Lynyrd Skynyrd , icone incontrastate del Southern Rock nella meravigliosa versione live dalla indimenticabile ” Sweet Home Alabama ” tratta dal film documentario ” Freebird – The Movie “.

Passiamo poi ai ” nuovi ” Allman Brothers Band rivitalizzati e rigenerati dalla preziosa presenza di due fenomenali chitarristi quali Warren Haynes e Derek Trucks , in una splendida versione live della celebre ” Ain’t Wastin’ Time No More “.

Ed eccoci all’inossidabile Neil Young , il mio musicista preferito in assoluto. Davvero difficile scegliere tra la sua immensa discografia , ma ho scovato questa ottima versione live della celebre ” Powderfinger ” , forse non una delle versioni migliori in assoluto, per capirci quella di ” Live Rust ” ma certamente degna di attenzione.

Torniamo al Southern Rock più puro e genuino con i Rebel Pride , una band di Tampa ( Florida ) che si rifanno apertamente ai grandi del passato in modo molto spontaneo, divertente e energico.
Mi piacciono davvero molto nella loro semplicità , ascoltateli attentamente , ne vale la pena.

Chiudiamo per il momento il discorso con un gruppo che non ha molto a che fare con i precedenti , ma che in ambito di Hard Rock moderno non mi dispiacciono affatto. Si tratta degli Alter Bridge che non sono altro che la reincarnazione dei Creed con un cantante nuovo , ovvero Myles Kennedy , che si rivela un eccellente vocalist , potente e pulito al tempo stesso. Ottimo anche alla chitarra Mark Tremonti che è molto migliorati nel tempo. In ambito Hard e Heavy in chiave moderna sono tra i pochissimi gruppi che ascolto con piacere oltre ai Black Stone Cherry di cui poi magari vi parlerò.

Per il momento chiudo qui ma mi riprometto una seconda o terza puntata sull’argomento più avanti , ci sono ancora tantissimi artisti di cui vorrei parlare e farvi ascoltare qualcosa.
Attendo in ogni caso i vostri commenti.
Saluti… e naturalmente alzate il volume e buon ascolto 😉

Jethro Tull…ovvero il magico incontro tra folk ,blues e jazz.

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This Was

This Was

In questi giorni sto (ri) ascoltando alcuni dei primi strepitosi dischi dei grandissimi Jethro Tull , e in particolare il loro debutto ” This Was ” del 1968 dove il sound spiccatamente blues , si fonde con le atmosfere  tipiche del folk inglese e irlandese e incredibili passaggi in puro stile Jazz.

Il magico flauto di Ian Anderson ,autentico folletto e genio musicale polistrumentista  , si intreccia in modo incredibile con le atmosfere blues/folk creando un sound davvero unico e particolare che farà subito del gruppo inglese  una realtà musicale seguitissima e apprezzata ovunque.

Benefit

Oltre al loro album di debutto sto ascoltando anche il loro terzo album , ovvero ” Benefit ”  del 1970 , dove il sound si arricchisce ulteriormente di atmosfere rock/blues , ma senza perdere di vista i riferimenti musicali precedenti.

Siamo di fronte a due dischi a mio parere semplicemente strepitosi , con pezzi incredibili per fantasia e creatività se pensiamo alla curiosa e inedita commistione di generi.

Ovviamente ci sono altri album decisamente importanti e riusciti dei Jethro Tull , ” Aqualung ” del 1971 ad esempio viene considerato da molti il loro capolavoro , ma come gusto personale trovo che i due album di cui vi ho parlato siano in assoluto i più riusciti , originali e rappresentativi della loro creatività e vena artistica , in gran parte  opera del geniale Anderson.

http://www.j-tull.com/

Vi lascio con la stupenda ” A Song for Jeffrey ” da ” This Was “…e guardate un pò chi presenta il video e chi suona la chitarra sulla nostra destra….   riconosciuti ?

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Auguri in Musica…e che Musica !!

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happy-holliday

 

Voglio fare a tutti i miei più sentiti auguri di Buone Feste dedicandovi questo splendida cartolina musicale che è arrivata a noi utenti registrati sul sito del grandissimo chitarrista blues Joe Bonamassa.

Cliccate sulla cartolina , ascoltate questo splendido regalo musicale poi fate un salto sul suo sito , se amate il blues o comunque la grande musica ne vale davvero la pena.

Fatemi sapere cosa ne pensate.

Sperando che abbiate gradito… Auguri di Cuore a tutti.

Michel Petrucciani – Promenade With Duke ( CD – 1993 ) Blu Note

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petrucciani

Come ho gia detto nel mio primo post di presentazione di questo blog, nella mia passione per la musica non ho preconcetti e ascolto diversi generi anche molto diversi tra loro , purchè mi diano profonda emozione e piacere nell’ascolto. Il Jazz ha di sicuro un posto molto importante in questa mia passione.

Detto questo vado a presentarvi un Cd assolutamente meraviglioso che non mi stanco mai di ascoltare.

Sto parlando di ” Promenade With Duke ” dello straordinario e sfortunato pianista e compositore Michel Petrucciani.

Petrucciani nasce a Orange ( Francia ) il 28 dicembre 1962 da genitori italiani emigrati , ed è affilltto da una gravissima malformazione detta ” Ossa di Vetro ” che lo mineranno nel fisico e lo porteranno a una morte prematura a soli 37 anni nel 1999.

Questa sua straziante condizione fisica non gli impedisce di diventare in pochi anni sin da giovanissimo uno dei più straordinari interpreti del pianoforte in chiave Jazz pur avendo cominciato gli studi con impostazione Classica.

Nel CD in questione esibendosi al piano solo, Petrucciani rende un sentito e profondo omaggio e tributo al geniale pianista e compositore americano Edward Kennedy “Duke” Ellington , sua autentica fonte di ispirazione.

Le già meravigliose composizioni del ” Duke, qui interpretate ed eseguite in modo incantevole , ci trasportano su un tappeto sonoro quasi ipnotico , si viene letteralmente avvolti e rapiti dallo straordinario e riconoscibilissimo tocco pianistico di Petrucciani.  Una emozione davvero un unica.

Ritengo che approfittando di questo periodo sia decisamente un regalo da fare , e da farsi , assolutamente unico per chi ama la Musica con la M maiuscola.

Fatemi sapere se il mio suggerimento vi è stato utile o comunque cosa ne pensate.

Vi lascio con un video del piccolo grande Michel , per chi non lo conoscesse.

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